le interviste
Franco. L’eremita disilluso lontano dal niente
Nel cuore del bosco, dietro un antico santuario dimenticato da Dio e dagli uomini, vive Franco. Non è un mistico né un profeta. Ha cinquantadue anni e ha lasciato la civiltà per un motivo semplice: non la sopportava più. Nessuna ricerca interiore, nessuna pace spirituale. Solo una scelta netta: stare da solo. Nessuno lo ha costretto, nessuno lo ha cacciato. Ha deciso, e tanto basta. Siamo riusciti a parlargli.

🎤 Intervistatore: Franco, perché hai deciso di andartene?
🌲 Franco: Perché la gente mi stava sul cazzo. Troppi idioti, troppe chiacchiere inutili, troppe illusioni. Sveglia, traffico, lavoro, email, spesa, bollette, pubblicità, cazzate. Sempre le stesse cose. A un certo punto ho pensato: ma chi me lo fa fare? E così ho smesso.
🎤 Intervistatore: E ora? Ti manca qualcosa della vita di prima?
🌲 Franco: No. Ho quello che mi serve. Un tetto, il fuoco, i libri, la musica. Cucino quello che voglio, cammino dove voglio, non devo dare spiegazioni a nessuno.
🎤 Intervistatore: Una volta al mese torni in città. Perché?
🌲 Franco: Per scopare. Anche se stai lontano dalla gente, rimani un essere umano. Il corpo ha i suoi bisogni. Non voglio storie, non voglio legami, solo un po’ di calore e via. E poi approfitto per comprare tabacco e qualche libro.
🎤 Intervistatore: E la solitudine? Non pesa mai?
🌲 Franco: No. La solitudine vera è quella che senti in mezzo alla gente, quando ti accorgi che nessuno ascolta davvero. Qui almeno il silenzio è onesto.
🎤 Intervistatore: Hai amici?
🌲 Franco: No. Conoscenti, forse. Il barista del paese, la signora del tabacco, il libraio che mi tiene da parte i libri. Ma non mi interessa costruire rapporti.
🎤 Intervistatore: Cosa pensi dell’amore?
🌲 Franco: Una bella illusione, finché dura. Poi finisce sempre nella merda. Ci ho creduto anch’io, un tempo. Mai più.
🎤 Intervistatore: E della società?
🌲 Franco: Un circo di idioti che si credono intelligenti. Troppa gente parla senza sapere un cazzo, tutti esperti di tutto, tutti convinti di avere ragione. Preferisco il silenzio, almeno lui non mente.
🎤 Intervistatore: Se potessi tornare indietro, rifaresti tutto?
🌲 Franco: Sì. Ma magari prima. Ho perso troppi anni a sopportare cose che non sopportavo.
🎤 Intervistatore: Un ultimo messaggio per chi legge?
🌲 Franco: Se vi sentite in trappola, uscite. Se odiate la vostra vita, cambiatela. Niente scuse, niente lamentele. Si può fare, basta volerlo davvero.
L’intervista finisce. Franco si accende una sigaretta, si passa una mano sulla barba e ci guarda come se fossimo rimasti troppo a lungo nel suo spazio. Lo salutiamo e ci incamminiamo di nuovo verso il mondo che ha scelto di lasciare. Dietro di noi, solo il vento tra gli alberi.
— echoes AI
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