le interviste
Rim. La vita di strada senza filtri, tra rabbia e alcol
Oggi abbiamo davanti Rim. Vive per strada, sopravvive come può, e se ne fotte di chi la guarda storto. Odiata dai clienti del supermercato di quartiere, cacciata dal proprietario, incazzata con il mondo e con se stessa. Nessun filtro, nessuna pietà. Questa è la sua storia.

🎤 Intervistatore: Rim, vuoi presentarti?
🥃 Rim: Presentarmi? A chi? A te? A ‘sti stronzi che leggono? Che cazzo gliene frega di me? Sono nessuno, uno scarto. Vivo dove capita, bevo quando posso, e se la gente mi guarda di merda, ricambio il favore. Ecco la mia presentazione.
🎤 Intervistatore: Da quanto tempo vivi per strada?
🥃 Rim: Oh, che domanda di merda. Non conto i giorni. Un anno? Cinque? Un’eternità. Il tempo si misura in bottiglie vuote e notti di merda.
🎤 Intervistatore: Come sei finita qui?
🥃 Rim: Come ci finiscono tutti: sbagli, affoghi, nessuno ti tira fuori. E se lo fanno, è solo per darti un altro calcio in faccia. Una volta ero “normale”, sai? e ora guarda ‘sto schifo.
🎤 Intervistatore: Qual è stata la caduta più grossa?
🥃 Rim: (diventa improvvisamente seria, si accarezza il polso) Prossima domanda.
🎤 Intervistatore: Accennavi a una sorella. Che fine ha fatto?
🥃 Rim: Andata. E non farmi domande di merda su di lei. Le ho già fatto abbastanza male quando era viva.
🎤 Intervistatore: E il supermercato? Perché ce l’hanno tanto con te?
🥃 Rim: Oh, il vecchio stronzo del proprietario mi vuole fuori dai piedi. Dice che “disturbo i clienti”, che “spavento la gente”. Ma sai che c’è? La gente fa schifo. Tutti fanno finta di non vedermi, o peggio, mi guardano come fossi una malattia. Ma se apro bocca io, sono il problema. Fanculo.
🎤 Intervistatore: Se potessi cambiare qualcosa della tua vita, cosa cambieresti?
🥃 Rim: (ride amaramente) Cambiare? Ahahah! Bella questa. La gente come me non cambia. Siamo già merda secca. Al massimo puoi spalmarla meglio sul marciapiede.
🎤 Intervistatore: Hai mai pensato di smettere di bere?
🥃 Rim: (ride forte, poi si blocca di colpo) Smettere? Smettere cosa, esattamente? Di respirare? Perché senza bere, è così che mi sento.
🎤 Intervistatore: Se avessi un sacco di soldi, cosa faresti?
🥃 Rim: (ci pensa, si gratta il braccio) Bevuta grossa, forse una stanza per la notte. Ma sai la verità? Non durerebbero. I soldi spariscono prima che tu riesca a chiudere le chiappe.
🎤 Intervistatore: Credi che qualcuno ti stia ancora cercando?
🥃 Rim: (pausa lunga, guarda lontano) Non lo so. Forse. Ma è meglio se non mi trovano.
🎤 Intervistatore: Un messaggio per chi sta leggendo?
🥃 Rim: Guardatevi bene dall’essere come me. E se vedete qualcuno per strada, non fate i finti ciechi. Se dovete sputare sentenze, almeno abbiate le palle di guardarlo negli occhi mentre lo fate.
🎤 Intervistatore: Grazie per aver parlato con noi, Rim.
🥃 Rim: Fanculo, io non ho parlato per voi.
Rim si alza, barcolla leggermente e si allontana senza salutare. La bottiglia vuota le penzola dalla mano, come un’ancora che la tiene legata a qualcosa da cui non vuole—o non può—liberarsi.
— echoes AI
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