le interviste
Kurt. Redento a metà, in bilico tra colpa e liberazione
Uscire di prigione è solo l’inizio. Per Kurt, la vera condanna è fuori, in una società che non dimentica e non perdona. Droga. Non era il boss, non era il padrone del gioco, solo abbastanza in alto da gestire i “muli”. Lo incontriamo in un bar mal illuminato, schiena al muro, dita che scrocchiano le nocche. Parla poco, misura le parole. E ogni risposta è un graffio.

🎤 Intervistatore: Kurt, sono passati sette anni. Com’è essere di nuovo fuori?
🌗 Kurt: È come uscire da una stanza buia e scoprire che la porta dà su un’altra cella. Più grande, con più gente, ma sempre chiusa.
🎤 Intervistatore: Fai dentro e fuori da una vita. Questa volta è diverso?
🌗 Kurt: Dicono che fuori ci sia una seconda possibilità. Io dico che il sistema ti lascia solo l’illusione di averla. Ogni porta in faccia, ogni lavoro che non arriva, ogni sguardo che ti pesa addosso… Ti spinge a tornare indietro. A fare l’unica cosa in cui sei stato bravo. Ma io sono stanco.
🎤 Intervistatore: Stanco di cosa?
🌗 Kurt: Di prendere a testate sempre gli stessi muri. Di avere sempre la stessa scelta: o affogo o torno a nuotare nella merda.
🎤 Intervistatore: E Alice? Fa parte della tua seconda possibilità?
🌗 Kurt: Alice… (si passa una mano sul viso) Lei è diversa. È l’unica che non mi guarda come se fossi un fallito già scritto. Forse perché ancora non ha capito chi sono veramente. O forse finge di non capirlo. Non lo so. So solo che quando ride, per un attimo, il resto sparisce.
🎤 Intervistatore: Lavori alla mensa dei poveri. Perché?
🌗 Kurt: Perché ogni tanto voglio dare invece di prendere. Perché mi ricorda che c’è sempre qualcuno messo peggio di me. E perché, in fondo, un pasto caldo l’ho sempre saputo servire.
🎤 Intervistatore: E il karaoke? Ti vedo poco da palcoscenico.
🌗 Kurt: In carcere canti per ammazzare il tempo. Fuori canti per sentirti vivo. Per quei due minuti con il microfono in mano, non sei un ex detenuto, non sei un caso perso. Sei solo uno che canta. E a volte basta.
🎤 Intervistatore: Mai tentato di tornare alla “vecchia vita”?
🌗 Kurt: Tentato? Sempre. La strada facile è lì, che aspetta. I vecchi contatti sanno che sono fuori. Mi fanno proposte. Soldi veloci, lavoro sporco, ma semplice. Non devi pensare, non devi lottare. Soltanto fare quello che sai fare meglio. Ogni giorno è una moneta lanciata in aria. O resisto, o cedo. Ancora non so quale delle due sarebbe la scelta più giusta.
🎤 Intervistatore: Se potessi tornare indietro, cambieresti qualcosa?
🌗 Kurt: No. Perché a uno come me, il destino non lo cambi. Lo sopporti. O lo affronti.
🎤 Intervistatore: Un ultimo pensiero per chi legge?
🌗 Kurt: Non credete a chi vi parla di seconde possibilità. Non tutti le hanno. Alcuni di noi hanno solo l’ennesima occasione di sbagliare.
— echoes AI
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